Natale 2019

L’avvicinarsi del Natale mi offre l’occasione per rivolgermi nuovamente a tutti voi ed alle vostre famiglie, con un senso ogni volta più profondo di fraterna amicizia – derivante dalla conoscenza concreta della vostra realtà, del vostro operare ed anche di molti di voi – per condividere la gioia ed il significato della venuta del figlio di Dio sulla terra: nasce l’Emmanuele, il ‘Dio con noi’.

Le luci che illuminano le strade e l’aria di festa che si respira non riescono a nascondere la pesantezza, la fatica della vita quotidiana, la preoccupazione per la salute, l’ansia per la precarietà del lavoro, il timore per l’odio che si manifesta in forme sempre più disumane e la paura dell’altro che generano il clima di incertezza e di sfiducia, che condiziona l’agire individuale e si annida nella società.

«Dobbiamo tutti prendere coscienza con lucidità e determinazione – scriveva don Tonino Bello –  che a Natale non si arriva, dal Natale si parte. Per troppi cristiani tutto finisce a Natale, mentre tutto dovrebbe cominciare da lì: conta il giorno dopo Natale. Gesù è venuto non perché tutto restasse come prima, ma perché cambiasse la vita di tutti. Natale è rinascere noi e far nascere un mondo nuovo. Natale è qualcosa di nuovo che nasce dentro di noi, nel nostro cuore, nel santuario della nostra libertà».

Per ciascuno Natale sia un rimettersi in cammino; in Lui, che per trent’anni ha sperimentato la fatica nella bottega artigiana di Giuseppe, si può trovare il coraggio per vivere con entusiasmo e passione il proprio lavoro, la serenità nella famiglia e lo sguardo fiducioso nel futuro, nella quotidianità del nostro vivere.

Nessuno è così povero da non avere niente da donare!

Nessuno è così prostrato da non ricevere una sorpresa!

Nessuno è così lontano da Dio da non apprezzarne una carezza!

Nessuno è così superficiale da non accorgersi di una lacrima!

Nessuno è così distratto da non apprezzare un bel sorriso!

Con l‘augurio e l’impegno ad ‘essere insieme’ uomini di buona volontà capaci di costruire, con le proprie mani e la propria testimonianza, un mondo migliore …. abbraccio tutti e ciascuno con fraterno augurio di Buon Natale!

 

don Antonio Mastantuono

Consulente ecclesiastico ACAI