L’Associazione Cristiana Artigiani Italiani esprime profondo dolore per la scomparsa di Papa Francesco.
Figura di grande umanità e spiritualità, il Santo Padre durante il suo pontificato ha condotto la comunità cattolica lungo percorsi che l’hanno ancora di più avvicinata agli ultimi e ai diseredati del mondo, coltivando tenacemente il sogno di una Chiesa “povera per i poveri”.
Pontefice della misericordia, della cura del Creato, dei marginalizzati, Papa Francesco ha posto grande attenzione ai temi della giustizia sociale, promuovendo inoltre il dialogo con le altre religioni e manifestando profonda comprensione per le inquietudini dei giovani alle prese con un mondo sempre più incattivito.
Un Papa capace di parlare al mondo intero e che non si è mai sottratto alle sfide globali, aprendo tante strade e proponendo soluzioni “forti” come la cancellazione del debito internazionale, l’abolizione della pena di morte e la ridistribuzione dei fondi militari per porre fine alla fame.
“Papa Francesco ha fatto della “normalità” il tratto distintivo del suo magistero, restando lontano dalle ostentazioni di privilegi fuori dal tempo con la sua capacità di “mescolarsi” con la gente comune -ha dichiarato il presidente nazionale dell’ACAI Alfonso Scafuro- Nel cuore di tutti resteranno, tra le tante, le immagini della sera del 27 marzo del 2020 con una piazza San Pietro deserta ed il Pontefice, da solo, a pregare per la fine della pandemia. I suoi insegnamenti non verranno dimenticati e ci aiuteranno a coltivare la speranza”